martedì 11 marzo 2014




Vien voglia anche a me di stendermi al sole, attaccata con due mollette per le spalle e le gambe a penzoloni, a far asciugare i pensieri.
Ieri passeggiata lungo il fiume con le piccole:
 la contemplativa Teresa, che aveva un'espressione di meraviglia per ogni suono, sasso lanciato in acqua, passaggio di anatre in fila  e alianti che sfioravano il naso;
E la selvaggia Anita,che in queste circostanze  diventa una cosa sola con la natura che la circonda.. E diventa aria e vola con le braccia larghe, pietra e sabbia, acqua, ma soprattutto diventa FANGO. 
Abbiamo seguito impronte di draghi, nascosti nei tombini, lanciato sassi e affidato legnetti alla corrente, contemplato a bocca aperta ruspe e camion che entravano in acque alte per pulire il fondo del fiume e pescatori in silenziosa attesa.
Io mi sono concessa qualche minuto a cercar legni per prossime creazioni notturne..Siamo tornate a casa appagate e sporche, che cosa desiderare di  meglio ?




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